Comprensione dell'arco termico nelle macchine rotanti
Definizione: Che cosa è l'arco termico?
Arco termico (chiamato anche arco caldo, curvatura termica o arco dell'albero indotto dalla temperatura) è una curvatura temporanea che si sviluppa in un rotore albero a causa della distribuzione non uniforme della temperatura lungo la circonferenza dell'albero. Quando un lato dell'albero è più caldo del lato opposto, la dilatazione termica fa sì che il lato caldo si allunghi, costringendo l'albero a piegarsi in una forma curva con il lato caldo sul lato convesso (esterno) della curva.
A differenza del permanente arco dell'asta da danni meccanici, l'arco termico è reversibile: scompare quando l'albero torna a una temperatura uniforme. Tuttavia, l'arco termico crea significativi vibrazione durante i periodi di riscaldamento e defaticamento e può causare danni permanenti se grave o ripetuto frequentemente.
Meccanismo fisico
Differenziale di espansione termica
La fisica alla base dell'arco termico è semplice:
- Il metallo si espande quando riscaldato (coefficiente di dilatazione termica in genere 10-15 µm/m/°C per l'acciaio)
- Se la temperatura è uniforme lungo la circonferenza, l'espansione è simmetrica (l'albero si allunga ma rimane dritto)
- Se un lato è più caldo, quel lato si espande più del lato freddo
- L'espansione differenziale provoca la curvatura
- L'ampiezza dell'arco è proporzionale alla differenza di temperatura e alla lunghezza dell'asta
Differenze di temperatura tipiche
- Una differenza di temperatura di 10-20°C attraverso il diametro può creare un arco misurabile
- Nelle turbine di grandi dimensioni, una differenza di 30-50°C può produrre forti vibrazioni
- L'effetto si accumula lungo la lunghezza dell'albero: gli alberi più lunghi sono più suscettibili
Cause comuni dell'arco termico
1. Condizioni di avvio (più comuni)
- Riscaldamento asimmetrico: Il vapore caldo, il gas o il fluido di processo entrano in contatto con la parte superiore dell'albero mentre la parte inferiore rimane più fredda
- Riscaldamento radiante: Calore proveniente da involucri caldi o tubazioni che riscaldano la parte superiore dell'albero
- Attrito del cuscinetto: Un cuscinetto che funziona più caldo degli altri riscalda la sezione locale dell'albero
- Avvio rapido: Un tempo di riscaldamento insufficiente consente lo sviluppo di gradienti termici
2. Condizioni di arresto (abbassamento termico)
- Arresto a caldo: L'albero smette di ruotare mentre è ancora caldo
- Abbassamento gravitazionale: Il calore sale, facendo sì che la parte superiore del pozzo orizzontale si raffreddi più velocemente di quella inferiore
- Arco termico Sag: Il lato inferiore rimane caldo più a lungo, l'albero si piega verso il basso
- Periodo critico: Prime ore dopo lo spegnimento
3. Cause operative
- Sfregamento rotore-statore: L'attrito da contatto genera un intenso riscaldamento locale
- Raffreddamento non uniforme: Flusso d'aria di raffreddamento asimmetrico o spruzzo d'acqua
- Riscaldamento solare: Attrezzatura da esterno con esposizione al sole su un lato
- Problemi di processo: Cambiamenti improvvisi di temperatura nel fluido di lavoro
Sintomi e rilevamento
Caratteristiche di vibrazione
L'arco termico produce modelli di vibrazione distintivi:
- Frequenza: 1× velocità di corsa (vibrazione sincrona)
- Tempistica: Elevato durante il riscaldamento, diminuisce al raggiungimento dell'equilibrio termico
- Cambiamenti di fase: angolo di fase può cambiare man mano che l'arco si sviluppa e si risolve
- Vibrazione a rotolamento lento: Elevate vibrazioni anche a velocità molto basse (a differenza sbilanciare)
- Aspetto: Simile allo squilibrio ma dipendente dalla temperatura
Distinguere l'arco termico dallo sbilanciamento
| Caratteristica | Sbilanciare | Arco termico |
|---|---|---|
| Frequenza | 1× velocità di corsa | 1× velocità di corsa |
| Sensibilità alla temperatura | Relativamente stabile | Alto durante il riscaldamento/defaticamento |
| Rotolo lento (50-200 giri/min) | Ampiezza molto bassa | Alta ampiezza |
| Fase vs. Temperatura | Costante | Cambiamenti con lo sviluppo dell'arco |
| Persistenza | Costante in ogni momento | Temporaneo, si risolve all'equilibrio termico |
| Risposta al bilanciamento | Vibrazione ridotta | Miglioramento minimo o nullo |
Test diagnostici
1. Test di vibrazione a rotolamento lento
- Ruotare l'albero a 5-10% della velocità operativa
- Misurare le vibrazioni e esaurire
- Una vibrazione elevata e lenta indica un arco termico o meccanico, non uno squilibrio
2. Monitoraggio della temperatura
- Monitorare le temperature dell'albero o dei cuscinetti durante l'avvio
- Misurare la temperatura in più punti attorno alla circonferenza del cuscinetto
- Correlare i cambiamenti di vibrazione con i gradienti di temperatura
3. Tendenza delle vibrazioni di avvio
- Tracciare l'ampiezza della vibrazione in funzione del tempo durante il riscaldamento
- Arco termico: inizialmente elevato, diminuisce man mano che ci si avvicina all'equilibrio
- Squilibrio: aumenta con la velocità, indipendentemente dalla temperatura
Strategie di prevenzione
Procedure operative
1. Procedure di riscaldamento adeguate
- Aumento graduale della temperatura: Lasciare che l'albero si riscaldi uniformemente
- Tempo di riscaldamento prolungato: Le turbine di grandi dimensioni potrebbero richiedere dalle 2 alle 4 ore
- Monitoraggio della temperatura: Temperature dei cuscinetti e delle carcasse
- Monitoraggio delle vibrazioni: Monitorare durante il riscaldamento, ritardare l'aumento della velocità se le vibrazioni sono elevate
2. Funzionamento dell'ingranaggio di tornitura
- Per le turbine di grandi dimensioni, azionare l'ingranaggio di rotazione (rotazione lenta, ~3-10 giri/min) durante il riscaldamento e il raffreddamento
- La rotazione continua previene l'incurvamento termico distribuendo il calore in modo uniforme
- Standard industriale per turbine a vapore > 50 MW
- Può azionare l'attrezzatura di tornitura per 8-24 ore durante il raffreddamento
3. Procedure di spegnimento
- Raffreddamento graduale: Ridurre lentamente il carico e la temperatura prima dello spegnimento
- Ingranaggio di tornitura esteso: Mantenere il rotore in rotazione mentre si raffredda
- Evitare arresti a caldo: Gli arresti di emergenza lasciano l'albero caldo e soggetto a cedimento della prua
Misure di progettazione
- Isolamento termico: Isolare gli involucri per mantenere una temperatura uniforme
- Giacche riscaldanti: Riscaldatori esterni per un preriscaldamento uniforme
- Drenaggio: Prevenire l'accumulo di condensa calda sul fondo dell'albero
- Ventilazione: Assicurare un flusso d'aria di raffreddamento simmetrico
Conseguenze dell'arco termico
Effetti immediati
- Alta vibrazione: Può raggiungere livelli 5-10 volte superiori a quelli normali durante il riscaldamento
- Carico del cuscinetto: L'arco asimmetrico aumenta i carichi portanti
- Sfregamenti delle foche: La flessione dell'albero può causare il contatto con guarnizioni o parti fisse
- Ritardi all'avvio: Bisogna attendere che la vibrazione diminuisca prima di aumentare la velocità
Danni a lungo termine
- Usura dei cuscinetti: Le vibrazioni elevate ripetute accelerano il deterioramento dei cuscinetti
- Danni alla guarnizione: Gli sfregamenti ripetuti distruggono i componenti della guarnizione
- Fatica: Le sollecitazioni di flessione cicliche durante ogni avvio contribuiscono alla fatica
- Set permanente: Un arco termico grave o ripetuto può causare una deformazione plastica permanente
Correzione e mitigazione
Per arco termico attivo
- Concediti del tempo: Attendere l'equilibrio termico prima di aumentare la velocità
- Rotolo lento: Ruotare lentamente per distribuire il calore, se possibile
- Non tentare di bilanciare: Il bilanciamento non può correggere l'arco termico e sarà inefficace
- Indirizzo Fonte di Calore: Identificare ed eliminare il riscaldamento asimmetrico
Per arco termico sag (dopo lo spegnimento)
- Ingranaggio di tornitura: Mantenere il rotore in rotazione lenta durante il raffreddamento
- Tempo di rollaggio esteso: Potrebbero essere necessarie 12-24 ore di funzionamento del meccanismo di rotazione
- Monitoraggio della temperatura: Continuare fino a quando la temperatura dell'albero non diventa uniforme
- Riavvio ritardato: Se si è sviluppato un arco, attendere il raddrizzamento naturale prima di ricominciare
Considerazioni specifiche del settore
Turbine a vapore
- Più suscettibile all'arco termico a causa delle alte temperature e dei rotori massicci
- Procedure elaborate di riscaldamento e defaticamento sono prassi standard
- Dispositivo di svolta obbligatorio per unità > 50 MW
- Potrebbe richiedere 2-4 ore di riscaldamento, 12-24 ore di raffreddamento con attrezzatura girevole
Turbine a gas
- Risposta termica più rapida grazie alla massa più piccola
- Arco termico durante l'avvio meno comune ma comunque possibile
- Il riscaldamento lato combustione può creare asimmetrie
- Cicli di riscaldamento tipicamente più rapidi rispetto alle turbine a vapore
Grandi motori elettrici e generatori
- Curva termica dovuta al calore dell'avvolgimento del rotore o all'attrito del cuscinetto
- Installazioni esterne soggette a riscaldamento solare
- Potrebbe essere necessario girarlo o riscaldarlo prima dell'avvio
Monitoraggio e allarme
Parametri di monitoraggio chiave
- Vibrazione a rotolamento lento: Misurare a bassa velocità prima dell'avvio normale
- Differenziale di temperatura del cuscinetto: Confronta le temperature in alto e in basso
- Vibrazione vs. Temperatura: Tracciare l'ampiezza della vibrazione in funzione della temperatura del cuscinetto
- Angolo di fase: Cambiamenti di fase della traccia che indicano lo sviluppo dell'arco
Criteri di allarme
- Vibrazione lenta del rollio > 2× linea di base attiva l'allarme
- Una differenza di temperatura > 15-20°C indica uno squilibrio termico
- Rapidi cambiamenti di fase (> 30° in 10 minuti) suggeriscono lo sviluppo di arco
- Vibrazione che aumenta durante il riscaldamento anziché diminuire
Strategie di avvio avanzate
Accelerazione controllata
- Rotolo lento iniziale: Verificare vibrazioni accettabili a 100-200 giri/min
- Accelerazione graduale: Aumentare a velocità intermedie (ad esempio, 30%, 50%, 70% normale) con prese
- Periodi di immersione termica: Mantenere una velocità costante per 15-30 minuti in ogni fase
- Verifica delle vibrazioni: In ogni fase, confermare la diminuzione delle vibrazioni prima di procedere
- Monitoraggio della temperatura: Assicurare la riduzione dei gradienti termici durante tutto il processo
Sistemi di avvio automatizzati
I moderni sistemi di controllo possono automatizzare la gestione dell'arco termico:
- Sequenze di riscaldamento programmabili
- Periodi di attesa automatici se vengono superati i limiti di vibrazione o temperatura
- Calcolo in tempo reale dell'entità dell'arco termico da vibrazioni e temperatura
- Profili di velocità adattivi basati sulle condizioni misurate
Relazione con altri fenomeni
Arco termico vs. arco permanente
- Arco termico: Temporaneo, scompare all'equilibrio termico
- Arco permanente: Deformazione plastica, rimane anche a freddo
- Rischio: Un arco termico ripetuto e grave può alla fine causare un cedimento permanente
Arco termico e bilanciamento
- Tentando di bilancia durante l'arco termico è inutile
- I pesi di correzione calcolati per la condizione di arco termico saranno errati una volta raggiunto l'equilibrio
- Consentire sempre la stabilizzazione termica prima del bilanciamento
- L'arco termico può mascherare la vera condizione di squilibrio
Migliori pratiche di prevenzione
Per nuove installazioni
- Progettare sistemi di riscaldamento e raffreddamento simmetrici
- Installare un dispositivo di rotazione per apparecchiature > 100 kW o > 2 metri di lunghezza dell'albero
- Fornire un drenaggio adeguato per prevenire l'accumulo di liquidi caldi
- Isolare per ridurre al minimo il trasferimento di calore radiante
Per le apparecchiature esistenti
- Sviluppare e seguire rigorosamente le procedure di riscaldamento scritte
- Addestrare gli operatori sui rischi e i sintomi dell'arco termico
- Installare il monitoraggio della temperatura in più posizioni
- Utilizzare l'andamento delle vibrazioni durante gli avviamenti per identificare i problemi termici
- Documentare i dati storici per ottimizzare le procedure
Pratiche di manutenzione
- Verificare il funzionamento del meccanismo di rotazione prima di ogni spegnimento
- Controllare la calibrazione dei sensori di temperatura dei cuscinetti
- Ispezionare i sistemi di drenaggio per individuare eventuali ostruzioni
- Verificare l'integrità dell'isolamento
- Controllare ed eliminare eventuali fonti di riscaldamento asimmetrico
L'incurvamento termico, sebbene temporaneo e reversibile, rappresenta una sfida operativa significativa per i macchinari rotanti di grandi dimensioni. Comprenderne le cause, riconoscerne i sintomi e implementare adeguate procedure di riscaldamento e raffreddamento sono essenziali per il funzionamento affidabile di turbine a vapore, turbine a gas e altre apparecchiature rotanti ad alta temperatura.