Comprensione delle crepe degli alberi nei macchinari rotanti
Definizione: Che cos'è una crepa nell'albero?
A crepa dell'albero è una frattura o discontinuità in un albero rotante che si sviluppa a causa di fatica, concentrazione di sollecitazioni o difetti del materiale. Le cricche tipicamente si originano in superficie e si propagano verso l'interno perpendicolarmente alla direzione di massima sollecitazione di trazione. Nelle macchine rotanti, le cricche dell'albero sono estremamente pericolose perché possono progredire da un piccolo difetto impercettibile a una frattura completa dell'albero nel giro di poche ore o giorni, causando potenzialmente guasti catastrofici all'apparecchiatura.
Le crepe dell'albero producono caratteristiche distintive vibrazione firme, in particolare una caratteristica componente 2× (due volte per rivoluzione) che appare quando si sviluppa la crepa. Rilevamento precoce attraverso analisi delle vibrazioni è fondamentale per prevenire il completo cedimento dell'albero e i rischi per la sicurezza ad esso associati.
Cause comuni di crepe nell'albero
1. Fatica da sollecitazioni cicliche
La causa più comune, in particolare nei macchinari rotanti:
- Fatica da flessione: L'albero rotante con rigidità o carichi irregolari crea sollecitazioni di flessione cicliche
- Fatica torsionale: Coppia oscillante negli alberi di trasmissione di potenza
- Affaticamento ad alto ciclo: Milioni di cicli di stress si accumulano nel corso degli anni di funzionamento
- Concentrazione dello stress: Le sedi per chiavette, i fori, i raccordi e le discontinuità geometriche concentrano lo stress
2. Condizioni operative
- Eccessivo Sbilanciare: Le elevate forze centrifughe creano stress di flessione
- Disallineamento: I momenti flettenti dovuti al disallineamento accelerano la fatica
- Operazione di risonanza: Operante a o vicino velocità critiche crea alte deflessioni
- Sovraccarico: Operare oltre i limiti di progettazione
- Stress termico: Cicli rapidi di riscaldamento/raffreddamento o gradienti termici
3. Difetti di materiale e di fabbricazione
- Inclusioni di materiali: Scorie, vuoti o materiale estraneo nel materiale dell'albero
- Trattamento termico improprio: Tempra o rinvenimento inadeguati
- Difetti di lavorazione: Segni di utensili, scalfitture o graffi che creano fattori di stress
- Vaiolatura da corrosione: Corrosione superficiale che crea siti di innesco di crepe
- Irritazione: Nelle interfacce press-fit o nelle sedi per chiavette
4. Eventi operativi
- Eventi di eccesso di velocità: Superamento di velocità accidentale o di emergenza che crea forti sollecitazioni
- Sfregamenti gravi: Contatto che genera calore e concentrazione di stress locale
- Carico d'impatto: Carichi improvvisi dovuti a sconvolgimenti del processo o shock meccanici
- Riparazioni precedenti: Saldatura o lavorazione che introducono tensioni residue
Sintomi di vibrazione di un albero incrinato
Il componente caratteristico 2×
La caratteristica vibrazione di un albero incrinato è una prominente 2× (seconda armonica) componente:
Perché si sviluppa una vibrazione 2×
- Una crepa si apre e si chiude due volte per giro mentre l'albero ruota
- Quando la crepa è in compressione (fondo di rotazione), la rigidità è maggiore
- Quando la crepa è in tensione (sommità della rotazione), la crepa si apre, la rigidità è inferiore
- Questa variazione di rigidità doppia per rivoluzione crea una forzatura 2×
- L'ampiezza 2× aumenta man mano che la crepa si propaga e l'asimmetria della rigidità aumenta
Indicatori di vibrazione aggiuntivi
- 1× Modifiche: Aumento graduale della vibrazione 1× dovuto alla rigidità modificata e all'incurvamento residuo
- Armoniche superiori: 3×, 4× possono apparire con l'aumentare della gravità della crepa
- Sfasamenti: Cambiamenti dell'angolo di fase durante l'avvio/decelerazione o a velocità diverse
- Comportamento dipendente dalla velocità: La vibrazione può cambiare in modo non lineare con la velocità
- Sensibilità alla temperatura: La vibrazione può essere correlata all'espansione termica che apre/chiude la crepa
Caratteristiche di avvio/decollo
- Il componente 2× mostra un comportamento insolito durante i transitori
- Potrebbe mostrare due picchi in diagramma di Bode (a 1/2 di ciascuna velocità critica)
- Le variazioni di fase del componente 1× possono differire dalla normale risposta di sbilanciamento
Metodi di rilevamento
Monitoraggio delle vibrazioni
Analisi delle tendenze
- Monitorare il rapporto 2X/1X nel tempo
- L'aumento graduale dell'ampiezza 2× è un segnale di avvertimento
- Rapporto 2X/1X > 0,5 giustifica l'indagine
- Cambiamenti improvvisi nel modello di vibrazione sono sospetti
Analisi spettrale
- Regolare FFT analisi che mostra le armoniche
- Confronta gli spettri di base attuali con quelli storici
- Osservare l'emergenza o la crescita del picco 2×
Analisi transitoria
- Grafici a cascata durante l'avvio/decelerazione
- Diagrammi di Bode che mostrano ampiezza e fase rispetto alla velocità
- Comportamento insolito nei passaggi a velocità critica
Metodi senza vibrazioni
1. Ispezione con particelle magnetiche (MPI)
- Rileva crepe superficiali e vicine alla superficie
- Richiede una superficie dell'albero accessibile
- Elevata affidabilità per il rilevamento delle crepe
- Parte delle ispezioni di manutenzione ordinaria
2. Test ad ultrasuoni (UT)
- Rileva crepe interne e superficiali
- Può trovare crepe prima che producano sintomi di vibrazione
- Richiede attrezzature specialistiche e personale qualificato
- Consigliato per alberi critici
3. Ispezione con liquidi penetranti
- Metodo semplice per il rilevamento di crepe superficiali
- Richiede pulizia e preparazione della superficie
- Utile per le aree accessibili durante le interruzioni
4. Test a correnti parassite
- Rilevamento di crepe superficiali senza contatto
- Adatto per l'ispezione automatizzata
- Efficace su materiali magnetici e non magnetici
Risposta e azioni correttive
Azioni immediate al momento del rilevamento
- Aumentare la frequenza del monitoraggio: Da mensile a settimanale o giornaliero
- Ridurre la gravità operativa: Se possibile, ridurre la velocità o il carico
- Arresto del piano: Pianificare la riparazione o la sostituzione il prima possibile e in sicurezza
- Eseguire NDE: Confermare la presenza di crepe e valutarne la gravità
- Valutazione del rischio: Determinare se il funzionamento continuato è sicuro
Soluzioni a lungo termine
- Sostituzione dell'albero: La soluzione più affidabile per le crepe confermate
- Riparazione (casi limitati): Alcune crepe possono essere rimosse tramite lavorazione meccanica e ricostruzione con saldatura (richiede la valutazione di un esperto)
- Analisi della causa principale: Identificare il motivo per cui si è sviluppata la crepa per prevenirne la recidiva
- Modifiche al design: Affrontare le concentrazioni di stress, migliorare la selezione dei materiali, modificare le condizioni operative
Strategie di prevenzione
Fase di progettazione
- Eliminare gli angoli acuti e le concentrazioni di stress
- Utilizzare raggi di raccordo generosi alle variazioni di diametro
- Specificare i materiali appropriati per i livelli di stress e l'ambiente
- Eseguire l'analisi delle sollecitazioni degli elementi finiti
- Applicare trattamenti superficiali (pallinatura, nitrurazione) per migliorare la resistenza alla fatica
Fase operativa
- Mantenere buono qualità dell'equilibrio per ridurre al minimo lo stress di flessione ciclico
- Assicurare un allineamento di precisione
- Evitare il funzionamento a velocità critiche
- Prevenire gli eventi di eccesso di velocità
- Controllare gli stress termici attraverso un adeguato riscaldamento/defaticamento
Fase di manutenzione
- Ispezioni regolari utilizzando metodi NDE appropriati
- Programmi di analisi delle vibrazioni per rilevare i primi sintomi
- Bilanciamento periodico per ridurre al minimo le sollecitazioni da fatica
- Prevenzione della corrosione e manutenzione del rivestimento
Le cricche sugli alberi rappresentano uno dei guasti più gravi nelle macchine rotanti. La combinazione del monitoraggio delle vibrazioni (per rilevare le caratteristiche segnature 2×) e di controlli periodici non distruttivi fornisce la strategia migliore per la rilevazione precoce delle cricche, consentendo una manutenzione programmata prima che si verifichi un guasto catastrofico.